Le voci contro le proposte di legge di Lollobrigida

11.06.2025
Insieme a ricercatori, ornitologi, naturalisti, forestali, divulgatori e volontari per la fauna selvatica, diciamo un netto NO alla proposta di modifica della legge che regola la caccia avanzata dal Ministro Lollobrigida. Il Governo vuole silenziare la scienza, punire il dissenso, regalare i beni comuni alle lobby più potenti e infierire sui più deboli, gli animali selvatici. Qui comunicato stampa e video.
Protezione dei nidi di falchi e albanelle in Germania

29.05.2025
A primavera, falchi di palude e albanelle tornano dall'Africa per nidificare nei campi della Renania. I pulli però spesso vengono uccisi dalle mietitrebbie durante il raccolto. Ogni anno quindi cerchiamo i nidi di questi rapaci e li marchiamo. A maggio, con un drone abbiamo marcato sei nidi di falco di palude e un nido di albanella minore, salvando i pulli da morte certa. Leggi di più sul nostro progetto qui.
82 bracconieri in meno questa primavera

25.04.2025
Tra metà febbraio e metà maggio, oltre 70 dei nostri volontari hanno unito le forze e partecipato ai nostri campi in Francia, Italia, Grecia, Malta, Cipro e Libano. In tutto sono stati denunciati 82 bracconieri e sono state sequestro 568 trappole, 158 reti, 6 fucili, 240 cartucce e 33 richiami elettronici. Sono stati liberati più di 460 uccelli e molti altri hanno potuto migrare indisturbati!
Operazioni primaverili in Italia: presi 12 bracconieri

22.05.2025
Tra febbraio e maggio abbiamo scoperto 12 bracconieri. Nel nord Italia, abbiamo individuato un grosso sito di cattura e tre venditori di uccelli protetti. A Ponza e Ischia, abbiamo denunciato 2 uccellatori. Grazie al lavoro dei nostri team, in tutto sono state sequestrate 21 reti, 130 trappole, 3 richiami elettroacustici e 2 fucili da caccia. Inoltre sono stati confiscati 300 uccelli di cattura.
Termina il campo primaverile in Libano

16.05.2025
I nostri team hanno condotto diverse operazioni in Libano insieme ai partner di MESHC e SPNL. Abbiamo scoperto oltre 50 cicogne bianche sparate, abbiamo filmato e denunciato un cacciatore che ha abbattuto un'aquila anatraia minore e lungo la costa e nella valle della Beqaa abbiamo smantellato 41 reti e 270 bacchette con il vischio e liberato 30 uccelli appena catturati.
31 bracconieri denunciati durante il campo a Malta

12.05.2025
Tra l'inizio di marzo e l'inizio di maggio, siamo stati sulle isole di Malta e Gozo con 25 volontari. Durante le nostre operazioni sono stati denunciati 25 uccellatori e 6 cacciatori di frodo e sono state confiscate 45 reti a scatto, 11 richiami elettronici, una rete verticale e una gabbia trappola. In tutto sono stati anche sequestrati oltre 100 richiami vivi. Torneremo a Malta ad agosto.
19 cacciatori di frodo denunciati a Zacinto, Grecia

07.05.2025
Sull'isola di Zante sono stati denunciati alle autorità 19 bracconieri e sequestrati fucili e tortore e rigogoli protetti abbattuti. La polizia inoltre ha identificato 4 sospetti che hanno assalito i nostri attivisti a metà aprile. Resta chiaro tuttavia che la polizia e il servizio forestale locali hanno bisogno di maggior supporto dalle autorità greche. Qui il nostro comunicato stampa.
Caccia senza fine ai piccoli passeriformi in Libano

29.04.2025
Lungo la costa del Libano, migliaia di cacciatori riempiono ogni giorno sacchetti e scatole con uccelli sparati. Tra questi sono molto comuni capinere, bigiarelle, rondini, prispoloni, cutrettole e averle, tutte destinate alla vendita e al consumo. Il problema è enorme, ma ancora non viene preso sul serio dalle autorità. Non possiamo fare altro che affrontare da soli i bracconieri per mandarli via.
Un compleanno importante: il CABS compie 50 anni

21.04.2025
A metà degli anni Settanta in Germania vennero pubblicati i primi articoli sulla portata della caccia agli uccelli migratori in Italia. Un piccolo gruppo di ambientalisti di Berlino decise di fare qualcosa e il 1° marzo 1975 venne fondato il Committee Against Bird Slaughter (CABS). Oggi, mezzo secolo dopo, siamo la principale associazione europea specializzata nella lotta al bracconaggio. Qui la nostra storia.
Un anno di antibracconaggio - 2024
Le nostre operazioni del 2024 contro caccia illegale, cattura con reti e trappole e contro la vendita degli uccelli migratori nei 7 paesi-punti caldi del bracconaggio nella regione del Mediterraneo raccontate mese per mese attraverso il rapporto annuale del CABS.
Chi siamo, cosa facciamo
Interveniamo dove gli uccelli migratori sono presi di mira da cacciatori illegali, bracconieri e trafficanti di fauna selvatica. Lavoriamo in cooperazione con le autorità competenti nelle zone più colpite dal bracconaggio nella regione del Mediterraneo.
Il programma del CABS 2025
Anche nel 2025 realizzeremo numerose campagne per la protezione degli uccelli migratori negli hotspot del bracconaggio. Le operazioni in Spagna, Grecia, Francia, Italia, Malta, Cipro e Libano si svolgono durante le migrazioni primaverili e autunnali e in inverno.
La tua donazione fa la differenza!
E' prima di tutto la tua donazione che ci dà la possibilità di realizzare campi antibracconaggio in tutta Europa, di portare avanti campagne e azioni e di lottare per la protezione degli uccelli. Il CABS è finanziato unicamente dalle donazioni di privati, di Fondazioni, di altre associazioni e da lasciti testamentari. La nostra associazione è riconosciuta in Germania come ONLUS dal governo federale.
