Rapporti Annuali del CABS
Con il suo report annuale il CABS vuole dare uno sguardo d'insieme sulle azioni e campagne svolte nei 12 mesi precedenti. Il report viene pubblicato regolarmente alla fine di ogni anno.
Qui trovate il rapporto del 2024 in pdf.
Qui trovate il rapporto del 2023 in pdf.
Qui trovate il rapporto del 2022 in pdf.
Il rapporto annuale del CABS 2024

Cari amici e sostenitori,
Ancora una volta siamo qui a chiudere l’anno dopo dodici mesi di intenso lavoro, che abbiamo riassunto per voi in questo rapporto. Nel 2024, grazie alle vostre donazioni e con l’aiuto dei nostri dedicati volontari, abbiamo condotto con successo numerose campagne per la protezione degli uccelli migratori e varie operazioni antibracconaggio in sette diversi paesi.
Una delle nostre attività più importanti di quest'anno sono stati i controlli che abbiamo condotto in Italia: lo staff del CABS ha fermato la vendita sul mercato nero di uccelli selvatici da parte di numerosi commercianti e presunti "allevatori". Durante i controlli congiunti con le autorità in diverse regioni, sono stati sequestrati più di 900 uccelli catturati in natura. L'obiettivo dei trafficanti di fauna protetta era quello di dotare gli uccelli di anelli manipolati per venderli come se fossero nati e allevati in cattività. Ovviamente si tratta di solo uno degli aspetti del nostro lavoro. Nel frattempo infatti, decine di bracconieri sono stati colti in flagrante durante i nostri campi nel nord Italia e centinaia di impianti di cattura sono stati smantellati. La buona notizia è che nella nostra principale area di lavoro, le montagne della provincia di Brescia, il bracconaggio continua a diminuire. In tutto i nostri team sono riusciti a smascherare 32 bracconieri – colti in flagrante dalle forze dell’ordine a seguito delle nostre segnalazioni – nel mese di ottobre e a smantellare centinaia di trappole illegali. Un bel successo, che si spera contribuisca ulteriormente alla diminuzione del bracconaggio degli uccelli selvatici in quest’area di importanza internazionale per la migrazione.
A proposito di miglioramenti: anche a Cipro stiamo assistendo alla diminuzione del bracconaggio in primavera. Purtroppo in autunno, quando gli uccelli sono in viaggio verso le aree di svernamento, la situazione rimane invece fuori controllo e milioni di uccelli migratori vengono uccisi illegalmente. Le autorità cipriote sono sopraffatte dall'entità del fenomeno e raramente riescono a condurre indagini indipendentemente. Sempre relativamente alle nostre operazioni a Cipro, aggiungiamo che abbiamo sviluppato un’ottima cooperazione con la polizia britannica nelle basi militari dell’isola. In tutto, le indagini condotte dalle squadre del CABS sull’isola hanno assicurato 86 bracconieri ciprioti alla giustizia.
Mentre in Italia, a Cipro e a Malta lavoriamo da anni a stretto contatto con le rispettive unità ambientali di polizia, la nostra collaborazione con le autorità greche è solo all'inizio. Sull'isola di Zante, questa primavera abbiamo realizzato il nostro secondo campo antibracconaggio contro la caccia illegale a tortore selvatiche e altre specie protette. Inizialmente le autorità locali erano riluttanti a rispondere alle nostre segnalazioni, ma ora abbiamo iniziato una buona collaborazione e stiamo già pianificando il prossimo campo per la primavera del 2025, che durerà diverse settimane.
Oltre alle operazioni antibracconaggio nella regione mediterranea, nel 2024 abbiamo scoperto e segnalato anche numerosi casi di persecuzione illegale di rapaci in Germania. Le autorità tedesche hanno avviato più di 30 procedimenti penali, quasi tutti ancora aperti al momento della stesura di questo documento. Tra questi ci sono diversi casi di avvelenamento, di cattura, di possesso di rapaci e di commercio di animali tassidermizzati tra cui gufi e rapaci diurni.
Che si tratti di gufi, rondini, aquile o pettirossi, stiamo lottando per la nostra avifauna e grazie al vostro sostegno, migliaia di uccelli migratori sono stati liberati da trappole o le hanno potute evitare, insieme alle fucilate dei cacciatori di frodo e al veleno illegale nel 2024. Grazie per averci permesso di continuare questo importante lavoro!
Cari saluti dal team
del CABS
Gennaio 2024

Campo invernale a Cipro. Dall'inizio di dicembre alla fine di gennaio, le squadre del CABS sono intervenute contro la caccia illegale e la cattura di uccelli migratori svernanti sull'isola del Mediterraneo orientale. Come risultato delle nostre indagini sul campo, 22 bracconieri sono stati denunciati, mentre 36 reti e 35 richiami elettroacustici sono stati confiscati da polizia e guardiacaccia. Il nostro team ha salvato e liberato 47 uccelli catturati.
Il delta del Po e le lagune a sud di Venezia. In questa area umida - una delle più importanti aree di svernamento degli uccelli acquatici in Europa - gli esperti del CABS e i nostri partner della LIPU hanno lavorato contro le ancora diffuse pratiche di caccia illegali. A seguito delle nostre segnalazioni, le forze dell’ordine hanno colto in flagrante undici cacciatori che usavano richiami elettroacustici illegali, sparavano a specie protette e usavano munizioni al piombo e armi non autorizzate. I bracconieri ora rischiano multe salate.
Commercio illegale in Germania. Una ricerca condotta dallo staff del CABS a Bonn ha fatto luce sul commercio illegale di carne di cigno reale in tutta la Germania. Nel giro di pochi anni, un cacciatore della Sassonia aveva sparato e macellato più di 100 cigni reali e li aveva venduti ai "buongustai" di un forum online. La vendita e l’acquisto di cigni selvatici è severamente vietata dalle norme federali sulla protezione della fauna selvatica. Grazie alle prove che abbiamo raccolto, è stato avviato un procedimento penale contro l'uomo.
Trappole per rapaci in Germania. A seguito di una segnalazione del CABS, la polizia del comune di Stemwede, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, ha smantellato una trappola illegale per rapaci. All'interno della "trappola a scala", che aveva una dimensione di circa cinque metri cubi, erano stati posizionati un pollo morto e resti di macellazione come esche. Come hanno rivelato le indagini, la trappola apparteneva a un cacciatore. È stato avviato un procedimento penale contro l'uomo, che rischia una multa e il ritiro della licenza di caccia.
Febbraio 2024

Diminuisce il bracconaggio in Spagna. Il team del CABS ha monitorato oltre 50 siti di cattura noti nella regione di Alicante. Abbiamo trovato e segnalato 5 siti attivi e in due di questi gli agenti della polizia locale sono riusciti a cogliere in flagrante i bracconieri. Come osservato negli anni scorsi, i siti di cattura utilizzati sono sempre meno. Si tratta di un importante successo per la conservazione degli uccelli migratori e prova dell'efficacia delle nostre operazioni antibracconaggio in regione.
Trappole in Sardegna. Durante l'operazione durata tre settimane, il nostro team internazionale ha trovato scoperto 35 lacci per mammiferi, 55 lacci per uccelli migratori e due grandi reti da uccellagione. I carabinieri forestali hanno colto in flagrante quattro bracconieri e tutte le trappole sono state smontate e sequestrate.
Stop alla vendita di trappole online in Germania. Da quest’anno le trappole per catturare e uccidere i rapaci non possono più essere vendute sulla piattaforma online tedesca eBay. La decisione dell’azienda è avvenuta in risposta a un reclamo del CABS. Con una lunga indagine, abbiamo raccolto eclatanti prove relative alla vendita di oltre 1.232 trappole per la cattura di rapaci avvenute attraverso la piattaforma in tutta la Germania. La maggior parte dei fornitori erano rivenditori di attrezzature da caccia e per l'allevamento di polli e piccioni.
I valichi montani sono protetti anche in Lombardia. Il TAR di Milano ha ordinato l’immediato divieto di caccia su 42 valichi montani e ha nominato un commissario ad acta che deve sostituire Regione Lombardia nell’individuazione e protezione definitiva dei passi. Qui, infatti, l’amministrazione regionale pro-caccia ha sempre ignorato e aggirato l’obbligo nonostante i numerosi ricorsi e sentenze a favore degli uccelli selvatici. La caccia sarà finalmente vietata sui valichi montani più importanti per la migrazione e decine di capanni dovranno essere demoliti. Tordi, allodole, peppole, fringuelli e pettirossi saranno più protetti. Da decenni il CABS si batte insieme alla LAC per la tutela degli uccelli migratori in Lombardia.
Marzo 2024

Raid a Malta. A seguito di una segnalazione del CABS, il 19 marzo la polizia ha perquisito la proprietà di un noto "collezionista di uccelli" nella cittadina di Siggiewi. Nel complesso, circondato da alte mura, sono state scoperte voliere con 107 uccelli vivi, tra cui pispole golarossa, pivieri tortolini, uno zigolo boschereccio e altri zigoli. Poiché erano stati tutti catturati illegalmente in natura, gli uccelli sono stati confiscati e liberati. È stato avviato un procedimento penale contro il proprietario.
Salvata la cicogna tedesca in migrazione. Il nostro staff in Libano ha recuperato una cicogna bianca ferita che era stata inanellata nel 2016 in Germania. Si tratta della femmina di una coppia riproduttiva che da molti anni nidifica nella Bassa Sassonia. La cicogna è stata curata e dopo qualche mese di riabilitazione era di nuovo in grado di volare. A inizio settembre, poco prima dell'inizio della guerra, è stata liberata in un'area protetta.
Controlli in Sicilia. Nel centro della città di Palermo si tiene il famigerato mercato di "Ballarò", dove vengono venduti sotto banco uccelli catturati illegalmente, insieme a molte altre merci vietate. Le forze dell’ordine hanno fermato quattro persone che vendevano cardellini e lucherini appena catturati grazie alle segnalazioni del Gruppo Adorno, finanziato dal CABS. Più di 20 uccelli sono stati sequestrati e successivamente liberati.
Maxi operazioni a Malta. Tra metà marzo e metà aprile, lo staff e i volontari del CABS sono intervenuti contro la cattura di fringillidi con reti a scatto nell'arcipelago maltese. Grazie alle prove raccolte dalle nostre squadre, 32 bracconieri sono stati fermati dalla polizia. Durante le operazioni sono state sequestrate attrezzature per la cattura del valore di migliaia di euro oltre a più di 300 uccelli vivi, principalmente fringillidi.
Aprile 2024

Campo antibracconaggio in Grecia. Per contrastare la caccia illegale agli uccelli migratori protetti a Zante, il CABS ha organizzato una grande operazione sull'isola tra metà aprile e inizio maggio. In queste settimane sono stati scoperti più di 140 nuovi appostamenti da caccia. Nonostante il divieto di caccia in vigore durante la primavera, moltissimi cacciatori uscivano ogni giorno a sparare. Nove bracconieri sono stati denunciati e le loro armi e 140 munizioni sono state confiscate.
Caccia illegale a Malta. Nonostante lo sdegno internazioanle, Malta ha riaperto la caccia alla tortora in primavera. Le squadre del CABS in tre settimane hanno documentato l'abbattimento illegale di centinaia di tortore, anche prima dell'inizio della stagione ufficiale. Nel nostro mirino è finito anche un cacciatore che sparava alle pettegole, specie protetta. Alla fine del processo il bracconiere, che ha precedenti penali, potrebbe ricevere una multa non inferiore a 5.000 euro e il ritiro a vita della licenza di caccia.
Azione contro la cattura di uccelli a Cipro. La squadra del CABS nel sud-est dell’isola ha scoperto due bracconieri che catturavano uccelli selvatici con il vischio. Polizia e guardiacaccia hanno sequestrato 56 limestick e i due uomini sono stati denunciati. In altri due casi, sono state smantellate anche le reti che vengono usate per tenere lontani i serpenti, che sono però illegali perché in realtà i serpenti ci rimangono intrappolati e muoiono, insieme a anfibi, uccelli e mammiferi.
Impianti di cattura illegali smantellati in Libano. L'Unità Anti-Bracconaggio (APU), costituita e finanziata dal CABS e dai nostri partner di SPNL, ha condotto con successo diverse operazioni contro la cattura illegale di uccelli canori. Qui alcuni esempi: nella valle della Bekaa, è stato chiuso insieme alla polizia un enorme sito con undici reti. Sulla costa vicino a Beirut, è stato scoperto anche un sito di cattura con 92 limesticks. Durante l'ispezione di un mercato poi, sono stati confiscati anche altri 800 limesticks appena fatti.
Maggio 2024

Bracconaggio nel golfo di Napoli. Durante un'operazione congiunta con le guardie venatorie del WWF, un team del CABS ha scoperto diversi casi di caccia illegale primaverile sull'isola di Ischia. Due cacciatori e un uccellatore sono stati sorpresi a prendere di mira uccelli migratori protetti e sono stati denunciati. I carabinieri forestali hanno sequestrato due fucili da caccia, 400 munizioni e sette trappole a scatto utilizzate per catturare gli stiaccini.
Rapaci avvelenati in Germania. Nel distretto di Neustadt in Baviera è stato trovato un nibbio reale morto. Si tratta di uno dei rapaci seguiti con il progetto LIFE EUROKITE, finanziato dall'UE e di cui CABS è partner. L'analisi tossicologica ha rivelato che l'uccello è stato avvelenato con l'insetticida carbuforan, vietato in tutta Europa. CABS e LIFE-EUROKITE hanno sporto denuncia.
Successo per la protezione degli ortolani in Francia. Il CABS ha pubblicato l’analisi dei dati raccolti negli ultimi anni sulla cattura degli ortolani nel sud-ovest della Francia. Il risultato più importante: la cattura illegale degli ortolani è diminuita in modo significativo dall'inizio delle nostre azioni nel 2011 e ora costituisce solo una minaccia minore. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista «Vogelwarte» della Società Ornitologica Tedesca (DO-G).
Giugno 2024

Vendita illegale di aironi in Baviera. Un cacciatore del distretto di Unterallgäu è stato multato per aver venduto aironi cenerini e corvidi online nonostante il divieto di commercializzazione di queste specie. L'autorità responsabile, a cui è stato inviata segnalazione e numerose prove dal CABS, ci ha confermato che l’uomo è stato denunciato, anche se non sappiamo quanto sia stata la pena e se all'uomo sarà permesso di continuare a cacciare.
Gli uccelli voterebbero per l'Europa. La Direttiva Uccelli è la base fondamentale per la protezione degli uccelli migratori in tutta l'Unione europea. Contiene importanti divieti di caccia, cattura e commercializzazione, che devono essere garantiti in tutti gli Stati membri. Tuttavia, alcuni partiti politici vogliono abolire queste importantissime protezioni. In vista delle elezioni europee, il CABS ha quindi invitato i cittadini a votare per partiti a favore della tutela della fauna selvatica.
L’assemblea generale del CABS si è svolta a Schwentinental, Germania. Il programma comprendeva un’escursione nelle nostre aree protette nel distretto di Plön e una relazione dei membri del consiglio. L'ambientalista inglese e socio di lunga data del CABS Lloyd Scott è stato nominato tesoriere ed eletto all'unanimità dall'assemblea.
Falchi pellegrini avvelenati in Germania. Nelle città di Lünen, Lengerich e Hagen nella Renania Settentrionale-Vestfalia, tre intere famiglie di falchi pellegrini sono state spazzate via dai bracconieri. I rapaci sono stati trovati morti nei loro siti riproduttivi e le analisi tossicologiche hanno confermato che è stato il pesticida vietato carbuforan a causarne la morte. Il CABS e il Gruppo di lavoro per la protezione del falco pellegrino (AGW) hanno sporto denuncia e hanno offerto una ricompensa di 5000 euro per chi fornisse informazioni utili all'identificazione dei responsabili.
Luglio 2024

Il successo del Progetto Albanelle. Nei campi dello Zülpicher Börde, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, i membri del CABS hanno localizzato 12 nidi di falco di palude e 3 di albanella minore. Per evitare che le covate venissero uccise dalle mietitrebbie, l'area intorno ai nidi è stata recintata e sono stati presi accordi affinché gli agricoltori venissero risarciti per la perdita del raccolto. Abbiamo poi monitorato i nidi: 23 giovani falchi di palude e 6 albanelle minori si sono involati con successo. È l’anno con più involi da quando abbiamo iniziato questo progetto!
Il CABS alla fiera del birdwatching. Tra il 12 e il 14 luglio, lo staff e i volontari del CABS hanno parlato del nostro lavoro alla 'Global Birdfair' di Rutland, in Inghilterra. Centinaia i visitatori interessati alle nostre campagne per la protezione degli uccelli migratori e parecchi i candidati volontari per i prossimi campi. Il nostro stand quest’anno era incentrato sui problemi dell’uccellagione a Cipro e della caccia illegale in Grecia.
La rivista Audubon racconta del CABS. Nel numero estivo della rivista della National Audubon Society – la più grande associazione per la conservazione degli Stati Uniti con due milioni di membri – è stato pubblicato un rapporto di 12 pagine sul nostro lavoro a Cipro. Intitolato "Il bracconaggio degli uccelli vale un sacco di soldi per la mafia a Cipro – Ma pochi coraggiosi stanno reagendo!" rivela dettagli sull'entità del bracconaggio, sugli intrecci politici e sul nostro lavoro sul campo e di quello dei nostri partner.
Compleanno importante. Dal 1984, il CABS possiede, protegge e gestisce l'area umida di 25 ettari "Schwentinental" nello stato dello Schleswig-Holstein, nel nord della Germania. Grazie all'instancabile impegno del gruppo per la protezione della natura Schwentinental e di numerosi volontari, l’area è diventata un rifugio sicuro per numerose specie animali e vegetali minacciate. In questo anno dell'anniversario, nella riserva si sono svolti numerosi eventi, tra cui stand informativi, conferenze e visite guidate.
Agosto 2024

Colpo grosso contro il traffico di richiami vivi in Italia. Gli esperti del CABS hanno supportato le forze dell’ordine nei controlli dei presunti "allevatori” di uccelli. Durante le ispezioni, in cui sono stati coinvolti 141 agenti di polizia, sono stati scoperti più di 1.000 tordi catturati in natura, 140.000 euro in contanti e diversi strumenti per catturare degli uccelli selvatici e per manipolare gli anelli che dovrebbero garantire la provenienza da allevamento degli uccelli. Sono stati sequestrati il denaro, gli uccelli, 2.400 anelli, 48 reti, 6 richiami elettroacustici, un fucile e 3.200 munizioni. In tutto 14 persone sono state denunciate.
Catturati gli uccellatori in Libano. Vicino alla città di Baalbek, i membri della nostra Unità Anti-Bracconaggio (APU) hanno filmato due uomini che catturavano cardellini e hanno fornito le prove alla polizia. Entrambi i bracconieri sono stati arrestati delle Forze di sicurezza interna e condannati a severe multe. Sono stati confiscati sette richiami vivi e due reti.
Bracconaggio ai primi migratori in Italia. Dopo settimane di monitoraggio dei loro siti di cattura da parte degli attivisti del CABS, quattro bracconieri lombardi sono stati colti in flagrante dai carabinieri forestali. Gli uomini avevano piazzato decine di trappole per catturare le balie in migrazione. Nel frattempo, un altro team del CABS era in Calabria, dove quattro cacciatori sono stati denunciati per aver sparato a beccafichi, sterpazzole e a un falco di palude.
Denunce anche a Malta. Le squadre del CABS hanno condotto un'operazione contro la cattura illegale di pivieri, cavalieri d'Italia e altri trampolieri che migrano già a fine estate. Gli uccellatori qui creano stagni artificiali nei campi e vi posizionano richiami vivi e grandi reti. In tutto sono stati scoperti sei enormi impianti di cattura. La polizia ha sequestrato le installazioni e due bracconieri sono stati denunciati e dovranno presentarsi più avanti in tribunale.
Settembre 2024

Operazione autunnale a Cipro. Durante il campo antibracconaggio autunnale a Cipro, i nostri attivisti hanno scoperto 71 siti di cattura attivi. Insieme alla polizia, le nostre squadre hanno raccolto e smantellato 882 limesticks, 51 reti e 40 richiami elettroacustici. Inoltre, 552 uccelli appena catturati sono stati salvati e rilasciati, tra cui numerose capinere, oltre a gufi, usignoli, averle e tanti altri. 25 bracconieri sono stati denunciati.
Attività in Libano. Nonostante lo scoppio della guerra, il nostro staff in Libano continua a lavorare per proteggere gli uccelli migratori. Sui passi montani del distretto di Akkar sono stati ritrovati i resti di diverse centinaia di falchi pecchiaioli, aquile anatraie minori e di altri rapaci. Lungo la costa, due uccellatori sono stati colti in flagrante in operazioni congiunte con la polizia e decine di cardellini sono stati confiscati. Sono stati effettuati anche numerosi recuperi, tra cui quello di un’aquila anatraia minore, che al momento è in riabilitazione.
Gare canore con uccelli protetti. Durante le ispezioni dei mercati ornitologici e delle "gare canore" in vari paesi in Toscana e in Veneto, i team del CABS hanno documentato numerose irregolarità. Insieme alla forze dell’ordine, sono stati controllati 22 espositori. In tutto sono stati sequestrati 94 uccelli catturati in natura ma passati come nati in cattività, tra cui allodole, prispoloni e capinere. I presunti “allevatori” e i venditori sono stati denunciati. A seguito dei vari controlli, altre gare canore sono state annullate dagli organizzatori.
Monitoraggio della stagione di caccia a Malta. Sulle isole di Malta e Gozo, i nostri team hanno controllato che i cacciatori seguissero le regole durante la stagione venatoria. È stata documentata l'uccisione di gheppi, falchi pecchiaioli, gruccioni e chiurli. In tre casi, a seguito delle segnalazioni del CABS, la polizia è riuscita ad arrestare i bracconieri. Le loro armi da caccia e due richiami elettroacustici sono stati sequestrati.
Ottobre 2024

Il campo antibracconaggio autunnale a Brescia. 38 ambientalisti provenienti da tutta Europa hanno unito le forze per setacciare le valli bresciane alla ricerca di siti di cattura. Insieme ai carabinieri forestali, sono stati colti in flagrante 32 bracconieri. Gli agenti hanno sequestrato 393 trappole a scatto, 13 prodine, 63 archetti, 8 lacci, 1 limestick, 76 reti, 23 fucili da caccia, circa 500 munizioni e 316 uccelli morti. I numeri riportati sono più bassi che mai, il bracconaggio è in diminuzione: un segno del successo del nostro lavoro.
Malta autorizza la cattura di fringillidi. Nonostante una nuova condanna da parte della Corte di giustizia europea, il governo maltese ha autorizzato nuovamente un «progetto scientifico» molto controverso. Dal 20 ottobre, decine di migliaia di uccelli possono essere catturati, presumibilmente a scopo di "ricerca". Fin dall'inizio, il CABS ha descritto il progetto come "bracconaggio sotto le spoglie della scienza". Abbiamo schierato diverse squadre per identificare i siti non registrati e abbiamo chiesto al governo di porre immediatamente fine al progetto.
Scandalo a Malta. Il giorno prima dell'apertura ufficiale della stagione di "ricerca", i nostri team hanno filmato David Briffa, un membro del consiglio dell'associazione dei cacciatori maltesi FKNK, che cattura illegalmente i frosoni. Il caso ha confermato ancora una volta che gli organizzatori del presunto progetto di ricerca non sono interessati alla scienza, ma alla possibilità di catturare specie protette. I media maltesi hanno riportato il caso e, secondo il Times of Malta, FKNK ha reagito rimuovendo Briffa dagli incarichi.
Protezione degli uccelli migratori sulla costa orientale della Spagna. Il CABS si è attivato per contrastare la cattura illegale degli uccelli canori nella Catalogna e a Valencia. Durante l'operazione, durata tre settimane, nove bracconieri sono stati denunciati e sono stati sequestrati 2.000 limesticks, 32 gabbie trappole, 13 reti e sette richiami elettroacustici. Circa 30 tra tordi e capinere appena catturati sono stati salvati e liberati.
Novembre 2024

Colpo contro il bracconaggio in Piemonte. Le squadre del CABS si sono recate anche in Piemonte, per lavorare contro la caccia illegale agli uccelli migratori. Tra metà ottobre e metà novembre, 17 cacciatori sono stati sorpresi mentre sparavano a specie protette o utilizzavano richiami elettroacustici vietati nelle operazioni congiunte con le guardie volontarie venatorie del WWF. I carabinieri forestali hanno sequestrato 16 fucili da caccia e 15 richiami. I cacciatori sono stati denunciati.
Bracconaggio a Malta. Grazie a mesi di duro lavoro, i nostri team sono riusciti a presentare alla polizia le prove di numerose violazioni del “progetto di ricerca” autorizzato dal governo maltese. I funzionari dell'unità ambientale della polizia sono intervenuti nei siti indicati e hanno trovato 18 grandi reti di cattura e più di 250 fringillidi catturati o tenuti come richiami vivi illegalmente. È stato avviato un procedimento penale contro 6 uccellatori.
Progetto Frogland. Anche quest'anno i collaboratori del CABS hanno creato nuovi specchi d'acqua nello Schleswig-Holstein. A novembre, si è svolta la cerimonia per la posa della prima pietra di quello che ora è il 500° stagno, creato con un progetto finanziato dal governo statale. La vasta rete di piccole zone umide costituisce un importante biotopo per numerosi uccelli, anfibi e insetti in pericolo in tutta la Germania settentrionale.
Dicembre 2024

Uccelli catturati in natura ma venduti come da allevamento in Italia. Il CABS ha coadiuvato le forze dell’ordine in 13 ispezioni di presunti "allevatori di uccelli" in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. In tutto sono state sequestrate 310 tra allodole e tordi con anelli manipolati per fingere la provenienza da allevamento. Gli uccelli erano destinati ad essere venduti per più di 100 euro ciascuno sul mercato nero.
Bracconieri sotto processo. A Malta, i membri del CABS sono impegnati tutto l'anno a testimoniare in tribunale contro i bracconieri sorpresi e denunciati. Otto bracconieri sono stati condannati a multe che vanno da poche centinaia a qualche migliaio di euro tra gennaio e novembre. In due casi, è stato anche ordinato il ritiro a vita della licenza di caccia. Al momento della stesura di questo documento, sono aperti più di 20 procedimenti in cui lo staff e i volontari del CABS sono chiamati come testimoni.
Missione nel sud della Spagna. Il CABS ha organizzato un campo antibracconaggio in Andalusia per la terza volta dall'autunno 2022. Sono stati scoperti numerosi siti di cattura, soprattutto intorno alla città portuale di Cadice, ma la maggior parte di questi non era attiva anche a causa del maltempo e dovrà essere controllata di nuovo più tardi in inverno. Nelle operazioni congiunte con l'unità di polizia UPROMA, sono stati colti in flagrante tre bracconieri che cacciavano e catturavano illegalmente i tordi bottacci. Sono stati sequestrati due fucili, una rete, due reti a scatto e un richiamo elettroacustico.
Persecuzione dei rapaci in Germania. Nel 2024, attraverso il nostro programma EDGAR per la registrazione dei crimini contro la fauna selvatica, abbiamo esaminato più di 40 casi, tra cui l'uccisione di un nibbio reale nel distretto di Minden-Lübbecke (NRW), l’avvelenamento di un'aquila di mare nel Meclemburgo-Pomerania occidentale, di poiane e nibbi reali avvelenati o uccisi in Baviera, Renania-Palatinato e Bassa Sassonia e diversi abbattimenti di alberi con nidi di rapaci attivi, oltre a diversi casi di vendita illegale e crudeltà sugli animali.
SOSTIENICI ANCHE NEL 2025
Nel 2024 – il CABS (the Committee Against Bird Slaughter) ha organizzato con successo 31 campi antibracconaggio, a cui hanno partecipato 216 volontari, in sette paesi nei punti caldi del bracconaggio degli uccelli migratori del bacino del Mediterraneo.
4.604 trappole, 477 reti, 190 richiami elettroacustici sono stati sequestrati e smantellati in stretta collaborazione con le autorità. 337 bracconieri sono stati denunciati e oltre 2.800 uccelli sono stati salvati e liberati da trappole illegali o recuperati feriti sul campo e portati nei centri recupero per cure veterinarie e riabilitazione.
Le nostre operazioni sono finanziate interamente dalle donazioni dei nostri sostenitori e costano circa 900.000 euro all'anno. Siamo l'unica organizzazione in prima linea contro il bracconaggio degli uccelli migratori ed è più importante che mai intensificare i nostri sforzi nel 2025. Aiutaci a continuare ed espandere il nostro lavoro con una donazione: ogni centesimo viene utilizzato per le azioni sul campo per la tutela degli uccelli migratori.
Visita:
https://www.komitee.de/it/sostienici/
o dona a
Komitee gegen den Vogelmord
IBAN: DE613702050000081255 00
Bank für Sozialwirtschaft Köln
BIC: BFSWDE33XXX
Ringraziamenti

Ringraziamo per il loro sostegno e l’ottima collaborazione la fondazione Stiftung Pro Artenvielfalt (Bielefeld), la fondazione Karl-Kaus-Stiftung für Tier und Natur (Bremen), l’unità Environmental Protection Unit (EPU) della polizia a Malta, le Forze di Sicurezza Interna Libanesi (ISF), i Carabinieri-Forestale in Italia con l’unità anti-bracconaggio SOARDA, la Guardia Civil (SEPRONA) in Spagna, i Caschi blu delle Nazioni Unite a Cipro e l'organizzazione turco-cipriota KUSKOR, il Taşkent Nature Park (Cipro), la polizia militare nella base militare britannica Dhekelia (Cipro), i guardiacaccia del Game Fund (Cipro), il segretariato della Convenzione di Berna relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa (Strasburgo), il segretariato della Convenzione di Bonn per la protezione delle specie migratrici (CMS, Bonn), il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP), le Ambasciate tedesche a Beirut, Nicosia e La Valletta, l'Agenzia federale per la conservazione della natura, il Ministero federale tedesco dell'ambiente, la Ligue pour la Protection des Oiseaux (LPO, Parigi), i nostri partner nel progetto europeo LIFE Wildlife Crime, il Bioparco zoo di Doue la Fontaine (Francia), il Tierpark Görlitz, il Domaine de la Bourbansaisle (Francia), il Kolmårdens Wildlife Park (Svezia), le guardie venatorie del WWF in Italia, la Lega Abolizione Caccia (LAC) a Milano, l'Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), il Gruppo Tutela Rapaci (Sicilia), il Centro Recupero Fauna Selvatica WWF di Valpredina, il Gruppo Adorno in Calabria, il Centro Fauna Selvatica "Il Pettirosso" di Modena, la LIPU, BirdLife Cyprus, la Society for the Protection of Nature in the Lebanon (SPNL), la Association for Bird Conservation in Lebanon (ABCL), il Middle Eastern Sustainable Hunting Center (MESHC), la Società Ornitologica del Medio Oriente (OSME), BirdLife Malta, Malta Ranger Unit (MRU), il progetto LIFE Eurokite, la società tedesca dell’ornitologia (DO-G), l'Istituto Leibniz-Institut für Zoo- und Wildtierforschung (IZW, Berlino), l'associazione Dachverband Deutscher Avifaunisten, l'associazione Förderverein für Ökologie und Monitoring von Greifvogel- und Eulenarten (Halle), il Landesbund für Vogelschutz in Bayern, Pro Wildlife eV, NABU e le sue associazioni regionali, la Deutschen Tierschutzbund, Nordrhein-Westfälischen Ornithologengesellschaft (NWO), il gruppo di lavoro Ornithologischen Arbeitsgemeinschaft Helgoland, l'Istituto di ricerca Institut für Vogelforschung – Vogelwarte Helgoland, Deutschen Rat für Vogelschutz (DRV), il gruppo di lavoro Arbeitsgemeinschaft Wanderfalkenschutz (AGW), l'Associazione Verein Sächsischer Ornithologen, l'Associazione Arbeitsgemeinschaft Berlin-Brandenburgischer Ornithologen (ABBO), il gruppo di lavoro per la protezione ambientale e biologica (ABU, Soest), la Bergische Greifvogelhilfe, il centro per la cura degli uccelli Paasmühle, le stazioni biologiche di Düren, Euskirchen und Bonn/Rhein-Erft, il comune di Schwentinental, il distretto di Euskirchen e di Rhine-Erft, l’agenzia statale per la gestione dell’acqua della Bassa Sassonia, l’associazione per la conservazione delle coste e della natura NLWKN, il gruppo per la conservazione della natura dello Schwentinental e ovviamente tutti i nostri membri, sostenitori e attivisti.