Komitee gegen den Vogelmord e. V.
Committee Against Bird Slaughter (CABS)

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Adulto in difficoltà o pulcino caduto dal nido?

Schema dello sterno di un uccello: più acuto vuol dire magro, più tondo vuol dire grasso e con muscoli
Schema dello sterno di un uccello: più acuto vuol dire magro, più tondo vuol dire grasso e con muscoli

Se siete riusciti a prendere un uccellino questo significa che o si tratta di un adulto in difficoltà, ferito o debilitato oppure è un nidiaceo. Quello che dovete ora fare richiede innanzitutto di capire di fronte a quale caso vi troviate. Ecco come fare per distinguerli.

Un adulto in difficoltà è un uccello completo, la coda è lunga e ben formata, il piumaggio uniforme, ovvero non presenta piumino tipico dei pulcini. In genere quando si cerca di prenderlo tende a scappare fino all’ultimo, si difende e strilla, agitandosi poi fra le mani.

Probabilmente, dal momento che non riesce a volare via, ha una frattura e allora osservatelo prima per un po’: vi sarà qualche asimmetria nel suo corpo, un’alta abbassata che trascina a terra, uno zoppichío. Si può vedere anche se il piumaggio é imbrattato di qualche sostanza chimica oppure, una volta preso in mano se é magro. Per capire se un uccello è in cattive condizioni fisiche bisogna guardargli gli occhi e lo sterno.

Gli occhi di un uccello disidratato sono ovali, non tondi, ovvero le palpebre sono costantemente semiabbassate. Per quanto riguarda lo sterno invece, bisogna tenere presente che il petto di un uccello assomiglia alla carena di una nave: se toccando il petto di un uccello lo sterno si percepisce come una linea acuta, l’animale è magro e debole, se invece lo sterno scompare fra i muscoli pettorali e la linea si percepisce appena, allora l’animale è bene alimentato.

 

Se credete di avere davanti a voi un uccello ferito, andate a questa pagina...



Mamma passero con i suoi due piccoli: il piumaggio è identico, ma si nota sui piccoli il bordo giallo del becco / © Loz - wikicommons
Mamma passero con i suoi due piccoli: il piumaggio è identico, ma si nota sui piccoli il bordo giallo del becco / © Loz - wikicommons

Come si riconosce un nidiaceo invece? I piccoli degli uccelli crescono rapidamente e in 2-3 settimane assomigliano ormai quasi in tutto agli adulti. Nei primi giorni di vita sono senza penne e quindi impossibili da confondere, già dopo la prima settimana cominciano a coprirsi di piumino e di penne. Dalla seconda settimana in poi diventa più complicato riconoscerli come nidiacei. Ecco cosa può aiutare:

  • Il periodo: i nidiacei nascono in primavera ed estate, quindi da marzo fino ad agosto.
  • Il comportamento: un pulcino resta immobile o saltella appena per scappare, ma non si difende se viene preso. Se lasciato in pace su un ramo o in un cespuglio inizia a chiamare i genitori.
  • Un pulcino ha ancora il piumaggio incompleto: la coda è corta (essendo le penne timoniere le ultime a svilupparsi), alcune penne sono ancora avvolte negli astucci (veri astucci di cheratina di colore biancastro che avvolgono la penna alla base), sulla testa spesso si notano ancora resti del piumino bianco o giallastro dei primi giorni di vita (filopiume)
  • sui due lati la base del becco è di colore giallo acceso: questa è una caratteristica di tutti i pulcini utile forse a rendere ben visibile il punto dell’imboccata per i genitori.

Siete giunti alla conclusione che avete trovato un pulcino? Andate allora a 

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