Cari amici del CABS, della natura e degli animali,
è tempo di migrazione! Molti uccelli selvatici sono già partiti e al momento si trovano a un punto difficile del loro viaggio: nelle aree del Mediterraneo dove si concentrano i bracconieri. Le nostre squadre sono al lavoro ogni giorno in Italia, a Malta e a Cipro per proteggere le loro rotte.
Importante operazione con la polizia britannica a CiproTre bracconieri sono stati arrestati durante un'operazione antibracconaggio congiunta del CABS con l'unità speciale della polizia della base britannica di Dhekelia. Gli uccellatori avevano posizionato tre lunghe reti in un frutteto vicino a Ormidia. I nostri attivisti e gli agenti di polizia hanno smantellato le reti e hanno salvato e liberato 69 uccelli, tutti appartenenti a specie protette, tra cui capinere, forapaglie, averle e anche un assiolo di Cipro.
Il nostro comunicato stampa, in inglese, a questo link: https://www.komitee.de/de/aktu... Recidivo preso nelle valli brescianeNon molto distante dal lago d'Iseo, è stato colto in flagrante un cacciatore che sparava a piccoli uccelli protetti in un'operazione congiunta del CABS e dei carabinieri forestali. Come se gli uccelli migratori non dovessero affrontare già abbastanza sfide durante il loro viaggio! Il bracconiere utilizzava un richiamo elettroacustico e sembrava sparare a qualsiasi specie gli capitasse a tiro. Il richiamo, il fucile e gli uccelli appena sparati sono stati sequestrati. L'uomo è sotto il nostro radar da molto tempo: negli ultimi anni lo abbiamo sorpreso più volte a caccia di specie protette. L’uso del vischio è ancora diffuso a CiproI piccoli uccelli migratori catturati sono considerati una prelibatezza nota come "ambelopoulia" e vengono venduti illegallmente sul mercato nero e sottobanco nei ristoranti. In queste prime settimane di campo i nostri team hanno smantellato 213 limesticks insieme alla polizia e ai guardacaccia nel sud est dell’isola. 22 uccelli, tra cui capinere, luì e averle, sono stati accuratamente ripuliti dalla colla e rilasciati dai nostri attivisti. Con le prime operazioni siamo riusciti a denunciare 3 di questi bracconieri. A breve vi racconteremo delle successive. Caccia illegale a MaltaLa settimana scorsa uno dei nostri team ha visto un cacciatore sparare a un gruccione - specie protetta - vicino a Birzebbuga, nel sud dell'isola. L'uomo poi ha raccolto l'uccello, che era ancora vivo e lo ha codardamente gettato in mezzo ai rifiuti. Quando siamo riusciti a recuperarlo, era già morto. Il gruccione è stato consegnato all'unità ambientale della polizia come prova. Grazie al nostro materiale video il cacciatore è stato identificato e denunciato. Un altro team del CABS ha filmato un uomo che tentava di sparare a trampolieri protetti nel nord dell'isola, attirandoli con un richiamo elettroacustico vietato. Anche in questo caso abbiamo consegnato le prove alla polizia insieme a un rapporto dettagliato sul caso. La nostra campagna continua fino alla fine di ottobre. Il CABS riprende l’abbattimento di un falco pecchiaiolo a MaltaVenerdì scorso il team del CABS stava filmando un
falco pecchiaiolo diretto a un roost vicino a Buskett, quando l'uccello è stato
improvvisamente colpito da una fucilata ed è precipitato a terra. Un cacciatore
si è avvicinato per cercare il rapace, ma se n'è andato alla vista del nostro
team. Il falco, gravemente ferito, è stato recuperato dagli agenti dell'Unità
di protezione ambientale (EPU). Grazie alle prove che abbiamo fornito, il
sospettato è stato identificato. Questo è l'ultimo di una serie di abbattimenti
di rapaci scoperti dal CABS e dai nostri partner BirdLife Malta e Malta Ranger
Unit. I casi di caccia illegale ai rapaci sono diminuiti significativamente a
Malta negli ultimi anni, ma questi recenti avvenimenti confermano che alcuni
fanatici sono ancora disposti a correre il rischio nonostante la sorveglianza
delle associazioni e della polizia.
A questo link il nostro comunicato stampa, in
inglese: https://www.komitee.de/de/aktuelles/presse-meldungen/2024/poachers-kill-protected-honey-buzzards-in-malta/
E qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=E5wDhRJ5Q6o
Importante condanna a MaltaIntanto la recente condanna di un cacciatore maltese ci fa ben sperare perché dimostra che finalmente anche Malta mostra i denti. Il 40enne è stato filmato martedì scorso mentre sparava a un biancone dai nostri partner di BirdLife Malta. La sentenza è arrivata appena 4 giorni dopo la denuncia: 5.000 euro di multa e revoca della licenza di caccia a vita. A un cacciatore non potrebbe andare peggio. Aspettiamo ora di vedere le sanzioni che verranno date ai cacciatori che abbiamo denunciato nei giorni scorsi.
L’articolo sul “Times of Malta": https://timesofmalta.com/artic... I prossimi aggiornamenti dai nostri campi antibracconaggio tra poche settimane!
Il team del CABS
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