Per la versione online della newsletter
Komitee gegen den Vogelmord - Committee Against Bird Slaughter
Abbildung

CABS-Newsletter 6/2025

 

Cari amici del CABS, della natura e degli animali,

Le nostre attività nel Mediterraneo raggiungono il culmine a Pasqua. I nostri team stanno lavorando per proteggere gli uccelli migratori nel sud Italia, a Malta, a Cipro, sull’isola greca di Zante e in Libano. Ecco gli ultimi sviluppi delle nostre campagne:

Libano, sequestrati 269 limesticks e una rete

CABS-Newsletter 1/2024

In primavera, il bracconaggio con reti e vischio è molto diffuso lungo la costa libanese. Gli uccellatori mirano ai piccoli passeriformi in viaggio verso nord, che sostano nei canneti, nei terreni incolti e negli uliveti. Durante la nostra recente operazione vicino alla cittadina costiera di Anfeh, in collaborazione con i nostri partner di MESHC e SPNL e con le Forze di sicurezza interna libanesi, abbiamo smantellato tre grandi siti di cattura con 269 bacchete con il vischio, due richiami elettroacustici e una rete. 30 uccelli sono stati liberati dalle trappole o dalle gabbie, tra cui sterpazzoline, fringillidi, monachelle, una bigia padovana, uno zigolo grigio e un trombettiere di Lichtenstein. I bracconieri si sono dati alla fuga ma abbiamo fornito foto e altre prove alla polizia per la loro identificazione.

Zante, grave aggressione contro i nostri attivisti

CABS-Newsletter 1/2024

Mercoledi scorso un team del CABS è stato brutalmente attaccato dai cacciatori dell’isola di Zacinto, noto paradiso turistico ma purtroppo anche hotspot del bracconaggio. I cinque attivisti si erano recati sulla penisola di Keri, dove gruppi di bracconieri cacciano illegalmente le tortore selvatiche in migrazione, che sono rigorosamente protette nella stagione primaverile. 15 uomini, alcuni dei quali mascherati, sono comparsi all'improvviso, gli hanno bloccato la strada e li hanno aggrediti. I nostri attivisti provenienti da Slovenia, Italia, Inghilterra e Svizzera hanno riportato un naso rotto, una profonda ferita alla gamba, numerosi graffi ed ematomi. Gli aggressori hanno anche distrutto uno smartphone e una macchina fotografica e hanno rubato uno zaino dei nostri volontari. La polizia è intervenuta rapidamente e ha già interrogato i primi sospettati, mentre tre membri del comitato sono stati visitati in ospedale.

Keri è il principale blackspot del bracconaggio dell’isola: in primavera, a caccia chiusa, gruppi di cacciatori abbattono tortore selvatiche, rigogoli e altri migratori dagli oltre cento appostamenti disseminati nel bosco che ricopre la penisola.

Il nostro comunicato stampa qui.

Malta, caccia illegale alle tortore selvatiche

CABS-Newsletter 1/2024

In violazione delle norme europee, Malta ha di nuovo autorizzato la caccia primaverile alle quaglie. La maggior parte dei cacciatori però sembra più interessata agli uccelli che volano in alto. Invece di cacciare nei campi – il tipico habitat di sosta delle quaglie – si posizionano negli appostamenti, anche rialzati, nei boschetti dove vanno a riposare le tortore selvatiche. È evidente che molti cacciatori maltesi sfruttano spudoratamente la stagione di caccia alle quaglie per prendere di mira le tortore in via di estinzione. A peggiorare la situazione, il governo di La Valletta ha dichiarato che la tortora potrà essere cacciata da oggi, giorno di Pasquetta, anche se è protetta a livello europeo in primavera. I team del CABS stanno conducendo indagini sul campo per monitorare la situazione e raccogliere prove degli episodi di bracconaggio.

Operazioni a Cipro e nel Sud Italia

CABS-Newsletter 1/2024

Nella parte iniziale del campo primaverile a Cipro, i nostri team hanno preso tre uccellatori. In totale, gli agenti hanno confiscato 56 limestick e una rete. Da quando sono state introdotte sanzioni molto severe per l'uso di trappole e reti durante la migrazione primaverile, avvenuta nel 2017, abbiamo assistito a un netto calo della cattura di uccelli. Nel frattempo, sull'isola italiana di Ischia, a seguito della segnalazione del nostro team in Italia, i carabinieri forestali di Casamicciola hanno colto in flagrante un uccellatore ottantenne che aveva piazzato nel suo orto di Fiaiano, nel comune di Barano, 11 trappole a scatto per prendere stiaccini e altri piccoli migratori. Conoscevamo già il sito: avevamo scoperto e raccolto delle trappole in quest’area già nel 1994.

Il CABS compie 50 anni

CABS-Newsletter 1/2024

A metà degli anni Settanta in Germania vennero pubblicati i primi articoli sulla portata della caccia agli uccelli migratori in Italia. Un piccolo gruppo di ambientalisti di Berlino decise di fare qualcosa: il 1° marzo 1975 venne fondato il Committee Against Bird Slaughter (CABS). Oggi, mezzo secolo dopo, siamo la principale organizzazione europea specializzata nella lotta al bracconaggio. Sul nostro sito web abbiamo raccolto più informazioni sulla fondazione della nostra associazione, i nostri successi e sulle prossime sfide.

Aiutaci a proteggere gli uccelli migratori

CABS-Newsletter 1/2024

I nostri campi antibracconaggio non si fermano neanche a Pasqua. I nostri team in Italia, a Malta, in Grecia e in Libano stanno ricercando siti di cattura e di caccia illegali e stanno monitorando i siti di sosta degli uccelli migratori. Le nostre operazioni sono finanziate esclusivamente dalle donazioni dei nostri sostenitori: è solo grazie al vostro supporto che possiamo intervenire sul campo e continuare a lavorare contro il bracconaggio.

Cari saluti e buona Pasquetta dal campo a Zacinto!

Il team del CABS Italia